Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:PONTASSIEVE16°  QuiNews.net
Qui News valdisieve, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdisieve
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità mercoledì 12 aprile 2017 ore 16:20

Il Carro scoppierà per l'ottantesima volta

La tradizione si ripete il sabato di Pasqua a mezzanotte. In piazza Umberto I, avrà luogo lo scoppio del Carro un appuntamento giunto all'80° edizione



RUFINA — L’appuntamento, giunto alla sua ottantesima edizione, è per la notte tra sabato 15 e domenica 16 aprile, alle 24 precise in piazza Umberto I , l’evento è organizzato dal Comitato per lo Scoppio del Carro in Rufina.
Per celebrare l’arrivo della Pasqua tutto il paese si riunisce in piazza, per aspettare la partenza di questo particolare “carro”, il perfetto funzionamento di quest’ultimo, in passato significava un’annata di buon raccolto. Attualmente invece lo Scoppio del Carro, è solo un bellissimo spettacolo di fuochi e colori che illumina la notte del sabato santo e i primi minuti del giorno di Pasqua. 

Le origini di questa manifestazione risalgono al 1937, quando un gruppo di cittadini rufinesi inventarono un rudimentale “marchingegno” chiamato Berta (dal nome dell’attrezzo dei fabbri per schiacciare le barre di metallo incandescenti) che tramite un particolare procedimento faceva scoppiare un primitivo petardo, con conseguente forte rumore udito da tutto il paese. Nel 1946 la Berta fu poi chiamata ufficialmente “lo Scoppio del carro” il “marchingegno” usato divenne sempre più sofisticato con la comparsa della “colombina” di carta pesta, accesa all’altezza dell’altare della Chiesa di San Martino, che grazie ai razzi arrivava verso il carro e, una volta accesi i fuochi e ripartiva per la chiesa. 

Il carro attuale trova spunto da un disegno presente nella Biblioteca Magliabechiana di Firenze che risale alle metà del ‘600, ed è impreziosito da pitture che rappresentano il Cristo Risorto, San Martino patrono di Rufina e vedute del territorio Rufinese. 

Uno spettacolo da non perdere anche per i suoi risvolti storici e legati alla tradizione della comunità rufinese, ma anche per i suggestivi fuochi d’artificio che ogni anno sono sempre più belli. 

“Nonostante le difficoltà – afferma il Sindaco di Rufina Mauro Pinzani – ci impegneremo anche negli anni a venire per garantire il futuro di questa nostra tradizione. Un ringraziamento particolare va naturalmente al Comitato per lo Scoppio del Carro ed a tutti i volontari che lavorano per la buona riuscita della manifestazione”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Sospensioni alla circolazione per i mezzi pesanti, rimozione dei cantieri e presidi a quelli inamovibili: ecco date, itinerari e orari a rischio
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità