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Attualità mercoledì 05 maggio 2021 ore 13:00
Empori di comunità, Confesercenti soddisfatta
L’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve approva i servizi attivabili. E l’associazione di categoria plaude all’iniziativa
VALDISIEVE — Svolgono più funzioni: vendono prodotti di vario genere e offrono tanti servizi come pagamento dei bollettini, prenotazione degli esami del sangue, ritiro e spedizioni pacchi. Sono gli empori di comunità, botteghe tutto-fare punto di riferimento per i piccoli centri o i nuclei distanti dalle città. E chi vuole trasformare la propria attività in esercizio polifunzionale può partecipare a un bando della Regione Toscana per avere contributi a fondo perduto. L’iniziativa arriva ora ad una svolta per il territorio dell’Unione dei Comuni del Valdarno e Valdisieve.
L’ente – che comprende i comuni di Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rufina e San Godenzo – ha appena approvato i servizi attivabili. Un passo importante accolto con grande soddisfazione dalla Confesercenti.
“L’attendevamo e puntualmente è arrivata la delibera dell’Unione dei Comuni del Valdarno e Valdisieve, che individua i servizi attivabili da indicare sulla domanda di partecipazione al bando della Regione Toscana relativo agli “Empori di comunità”; una misura a sostegno di quelle attività presenti sui territori comunali della metrocittà fiorentina di Valdisieve, Valdarno e Mugello che intendono ampliare la vendita di beni e/o di servizi offerti. Sul piatto è previsto uno stanziamento di ben 5 milioni di euro da parte della Regione Toscana ed un contributo a fondo perduto per le imprese di 10.000 euro” commentano dalla locale associazione dei commercianti.
“L’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, attraverso il suo presidente Vito Maida, aveva già dichiarato apprezzamento qualche mese fa non appena uscito il bando. Soddisfazione per un provvedimento concreto, che dimostra la grande attenzione della Regione Toscana nei confronti di aree bellissime ma fragili, quali quelle della Valdisieve e del Valdarno, per evitarne la desertificazione, lo spopolamento e l'abbandono”.
"Con la decisione condivisa dei sei Comuni appartenenti all’Unione - aggiunge la Confesercenti del territorio - abbiamo davvero chiuso il cerchio e le imprese hanno tutti gli strumenti necessari per cogliere questa ottima opportunità”. Le sedi di Confesercenti Firenze presenti nelle aree interessate di Valdarno e Valdisieve hanno attivato un servizio “dedicato” e sono a disposizione per ogni informazione e/o necessità.
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