Più bello e confortevole. Appare così oggi il municipio di Londa. Ma non è solo una questione di look. Dietro al nuovo aspetto dell’ingresso del palazzo e degli uffici c’è un’opera di maggiore importanza: l’abbattimento delle barriere architettoniche. Un intervento – come sottolinea il sindaco Tommaso Cuoretti – atteso da tempo e finalmente possibile grazie alla disponibilità di un finanziamento statale.
“Abbiamo ottenuto fondi per un importo di 50.000 euro da utilizzare per la messa a norma degli edifici pubblici. Una cifra con cui è stato possibile realizzare diversi interventi nel palazzo comunale: è stata installata all’ingresso del palazzo una porta automatica a doppia vetrata, sono state allargate le porte degli uffici ed è stato predisposto un bagno per disabili” spiega il primo cittadino citando alcuni dei punti del progetto concluso nelle ultime settimane.
Per il momento i lavori sono terminati, ma la sistemazione del municipio del borgo non finisce qui. L’amministrazione ha un altro proposito in mente. “Quella che abbiamo svolto è solo la prima parte di un’opera più ampia. Il prossimo anno, sperando di ottenere un nuovo contributo economico, vorremmo mettere a punto la seconda con l’installazione di un ascensore” aggiunge Cuoretti sottolineando l’importanza del servizio che consentirebbe davvero a tutti di accedere agevolmente al piano superiore dello stabile.