Attualità

Tutto pronto per la tappa toscana del Papa

Bergoglio è atteso domani, prima a Nomadelfia, nella comunità fondata da don Zeno e dopo nel Valdarno, a Loppiano

C'è grande attesa per l'arrivo, domani, di Papa Francesco. Il pontefice è atteso prima a Nomaldelfia (Grosseto) dove incontrerà la comunità fondata da don Zeno Saltini, e poi a Loppiano (Figline Incisa) dove visiterà la Cittadella Internazionale del Movimento dei Focolari.

Circa quattromila le persone attese nella comunità. Nella sala ci dovrebbero essere 620 persone: i nomadelfi, i figli di Nomadelfia, le autorità. Tutti gli altri saranno negli spazi esterni circostanti e potranno seguire la cerimonia su un maxischermo. 

Il papa dovrebbe sbarcare con l'elicottero al campo sportivo di Nomadelfia, dove sarà accolto dal vescovo Rodolfo, da don Ferdinando, successore di don Zeno e da Francesco, presidente di Nomadelfia. Quindi si sposterà direttamente al cimitero dove pregherà sulla tomba di don Zeno per poi raggiungere il gruppo familiare ''Il Poggetto''.

Questi primi due momenti saranno strettamente privati. Nella sala don Zeno sarà invece accolto dal popolo di Nomadelfia. Poi il Papa rivolgerà un discorso a tutti. 

Poi ripartirà alla volta di Loppiano, nel comune di Figline Incisa, in provincia di Firenze dove andrà a salutare i fedeli.

La sindaca di Figline Incisa Giulia Mugnai consegnerà al papa un'opera raffigurante San Francesco, realizzata da Lorenzo Bonechi, artista figlinese scomparso nel 1994 a 39 anni.