Attualità

Più servizi per i paesi della Valdisieve

Firmato oggi da Regione e Unione del Valdarno-Valdisieve un accordo per potenziare le aree interne a rischio spopolamento

i firmatari dell'accordo oggi in Regione Toscana

Investimenti su sanità, scuola, mobilità e sviluppo economico affinché le cosiddette aree interne a rischio spopolamento possano rinascere e crescere. È quanto prevede l’accordo firmato questa mattina - tra la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, e Vito Maida, presidente dell’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve - e che riguarda da vicino i comuni della Valdisieve: Londa, Pelago, Pontassieve, Rufina e San Godenzo. Un’intesa finalizzata a un “accordo di programma quadro” come quelli già sottoscritti per altre zone toscane.

Il piano coinvolge diversi centri toscani dell’area oltre che della Valdisieve, del Valdarno, Mugello e Val di Bisenzio: zone caratterizzate da “aree interne” che soffrono per la mancanza di servizi e che, con l’accordo sottoscritto, saranno al centro di un rilancio del proprio territorio.

Il protocollo d’intesa prevede interventi per circa 7,5 milioni di euro su settori come sanità, scuola, trasporti e sviluppo economico per contrastare il declino demografico e rilanciare la crescita ed i servizi di queste aree attraverso l’impiego di fondi statali (3,7 milioni) e fondi europei e regionali (3,7 milioni). In particolare, i comuni della Valdisieve – che rientrano tra i 18 paesi toscani coinvolti nella cosiddetta “area strategia” – saranno prossimamente interessati da interventi per migliorare i servizi alla persona sia in ambito sanitario – con un potenziamento della rete di assistenza di prossimità – che scolastico con supporti alle famiglie (asili nido, spazi gioco, trasporto scolastico, mense) e per favorire la mobilità interna. Inoltre, previste azioni che facciano leva sui punti di forza territoriali, capaci di far ripartire lo sviluppo economico, come produzioni agroalimentari, turismo, cultura, paesaggio e energia.

San Godenzo, oltre che nell’area strategia, rientra anche in un altro ambito di intervento, ovvero nella cosiddetta “area progetto” per la quale è in programma il potenziamento del sistema di trasporto pubblico e l’abbattimento del costo di trasporto per gli studenti.