Attualità

Pontassieve a fianco dei lavoratori della Gkn

La sindaca Marini col gonfalone sarà domattina a Firenze alla manifestazione per sostenere la vertenza dei dipendenti licenziati senza preavviso

Il Comune di Pontassieve parteciperà con la presenza della sindaca Monica Marini e del Gonfalone alla manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil a sostegno a sostegno degli oltre 400 dipendenti della Gkn di Campi Bisenzio licenziati qualche giorno fa senza preavviso.

La manifestazione per sostenere la vertenza dei lavoratori si terrà domani, 19 luglio a Firenze, in piazza Santa Croce a partire dalle ore 9.

La decisione di partecipare con il gonfalone e la fascia tricolore è indicata in un atto d’indirizzo approvato dalla Giunta comunale pontassievese.

“Visto che la piattaforma Cgil-Cisl-Uil ha indetto lo sciopero generale a difesa del lavoro, a sostegno della vertenza della Gkn di Campi Bisenzio per il ritiro di tutti i licenziamenti, per la dignità del lavoro, per la tutela del tessuto industriale, per un sistema economico basato sui diritti, la legalità e il rispetto del lavoro e che lo sciopero è previsto per le prime 4 ore di lavoro della giornata di lunedì 19 luglio, la Giunta Comunale – si legge in una nota dell’amministrazione pontassievese - esprime il proprio sostegno alla manifestazione del 19 luglio attraverso la presenza del Sindaco e del Gonfalone Municipale in rappresentanza istituzionale di tutta la comunità”.

“Il 9 luglio – ricordano dal municipio - 422 lavoratori e lavoratrici della Gkn di Campi Bisenzio hanno ricevuto da parte della proprietà, il fondo inglese Melrose Industries, una mail di licenziamento senza preavviso e senza motivazioni legate alla situazione economica dell’azienda. I lavoratori insieme alle rappresentanze sindacali hanno aperto un’assemblea permanente e hanno organizzato un presidio stabile davanti all’azienda per manifestare contro questa decisione e considerato che le amministrazioni comunali della Città Metropolitana di Firenze hanno sostenuto il presidio dei lavoratori attraverso la presenza dei sindaci, presidio al quale – si conclude la nota - ha aderito anche il Comune di Pontassieve”.