Attualità

Contest fotografico, ecco i vincitori

Grande partecipazione al concorso riservato ai giovanissimi che hanno raccontato la pandemia e la voglia di “accorciare le distanze” imposte dal Covid

La foto "Una nuova speranza" di Filippo Bandinelli (primo classificato)

Immagini intense fermate in un clic da uno sguardo giovane. Sono le foto di Filippo, Angiolo e Allegra i vincitori di “Accorciamo le distanze” il primo concorso per la creazione di foto e storyframe riservato ai giovani di età compresa tra i 14 e i 20 anni e organizzato dal Comune di Pontassieve.

“Sono stati premiati i migliori scatti che avevamo come tema l’abbattimento delle distanze fisiche, culturali e generazionali amplificate al tempo della pandemia” spiegano dall’amministrazione. “Il concorso è nato per stimolare la fascia di età più giovane del nostro territorio e per far emergere la loro creatività cercando di portare una testimonianza concreta del momento storico che stanno vivendo. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di esprimere con un loro scatto o una storyframe il loro punto di vista in una modalità creativa ed artistica, cercando di provare ad “accorciare le distanze” tramite l’obbiettivo fotografico".

Per Filippo Bandinelli, Angiolo Di Lorenzo Epeme Ekwele e Allegra Monducci, rispettivamente classificatisi primo, secondo e terzo, vanno in premio buoni da spendere presso il negozio Trony di Pontassieve oltre alla partecipazione alcorso di fotografia realizzato dall’Associazione Fotografi del Levante Fiorentino; un modo, per questi giovani aspiranti fotografi, per imparare e scoprire dai professionisti del settore il fantastico mondo della fotografia.

Un concorsospiega l’assessore alle politiche giovanili Giulia Borgheresi - che abbiamo voluto realizzare proprio per farci “raccontare” la pandemia e la voglia di accorciare le distanze imposte dal Covid. Abbiamo scelto di farcelo raccontare attraverso gli occhi dei più giovani, tramite i sentimenti che hanno racchiuso nei loro scatti, cercando di dar loro uno stimolo in più in un periodo dove sono mancati lo sport, gli incontri e i momenti di socialità. Ringrazio – conclude - tutti coloro che hanno partecipato e mi auguro che questo esercizio di creatività sia stato anche un modo per avvicinarli al mondo di una disciplina artistica che non ha età, come la fotografia”.