Attualità

​DiMMi, Diari Multimediali Migranti

Un concorso per raccontare le storie di viaggio e di vita delle persone. Sarà aperto alle prime 100 opere presentate. Scadenza il 30 giugno

Il Comune di Pontassieve è uno dei partner di questa iniziativa finanziata dalla Regione Toscana che nasce con l’intento di raccogliere tramite diversi strumenti (scrittura, video, fotografie, immagini, cartoline, musiche) il racconto di viaggio e di vita delle persone che raggiungono il nostro Paese.

Non trattandosi di un concorso letterario - è organizzato per raccogliere testimonianze personali altrimenti destinate a non essere conosciute - anche tutte le opere che arriveranno dopo le prime 100 ammesse al concorso saranno conservate presso l’Archivio Diaristico Nazionale.

Sono tre gli obiettivi specifici che DiMMi si propone di realizzare.

Promuovere il dialogo tra cittadini di diverse origini attraverso la narrazione delle loro esperienze di vita; promuovere e rafforzare un fondo di raccolta e archiviazione in Toscana dei diari di immigrati di prima e seconda generazione; promuovere la costruzione di una memoria collettiva che tenga conto delle diverse provenienze dei cittadini e delle cittadine.

Il progetto è finanziato dalla Regione Toscana con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sui temi della pace, della memoria e del dialogo interculturale, e di creare un fondo speciale dei diari migranti presso l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano.

I vincitori saranno premiati con la pubblicazione dell’opera presso un editore di livello nazionale. L’annuncio delle opere vincitrici sarà dato in occasione della XXXIII edizione del Premio Pieve Saverio Tutino che si svolgerà a Pieve Santo Stefano, Arezzo, nel settembre 2017.