Attualità

La storia raccontata dall’ex internato

Giovedì 27 aprile in sala consiliare Basilio Pompei commenterà il documentario a lui ispirato "In mano ai barbari. Memorie di guerra e prigionia"

Giovedì 27 aprile alle 18 nella sala consiliare verrà proiettato il documentario In mano ai barbari. Memorie di guerra e prigionia realizzato all’interno del progetto A scuola di Memoria da alcuni insegnanti della scuola media Maltoni in collaborazione con il Comune.

Saranno presenti gli autori Riccardo Sargentini e Paola Verratti; il regista Giacomo De Bastiani, il sindaco di Pontassieve Monica Marini e l’assessore alla cultura Carlo Boni, assieme ad uno dei protagonisti a cui si è ispirato il documentario, Basilio Pompei, cittadino pontassievese ed ex internato I.M.I.

Proprio sulla figura di Basilio Pompei ruota questo documentario che sarà proiettato il 27 aprile, data che è anche l’anniversario del suo ritorno a casa dai campi di prigionia il 27 aprile 1945. Basilio fu uno dei tanti soldati italiani catturati, rastrellati e deportati nei territori del Terzo Reich nei giorni che seguirono all’annuncio dell’armistizio dell’8 Settembre 1943. Il nome ufficiale che le autorità tedesche davano a questi prigionieri di guerra era “I.M.I.” (Italienische Militär-Internierte).

Pompei è anche uno degli autori (l’unico ancora in vita) del libro “Diari di Guerra e di Prigionia” scritto assieme a Elio Materassi e Antonio Ponzalli e pubblicato dal Comune di Pontassieve nel 1992. Recentemente le sue memorie sono state raccolto in un e-book curato direttamente dai alcuni ragazzi delle scuole di Pontassieve. Il libro descrive la terribile esperienza della seconda guerra mondiale e della prigionia nei campi di internamento tedeschi documenta da chi l’ha vissuta in prima persona. Tra gli altri riconoscimenti anche la consegna – nel 2015 - del “Ponte Mediceo”, il massimo riconoscimento dell’Amministrazione Comunale, e la medaglia d’oro alla memoria assegnata dal Prefetto di Firenze.