È successo alla Belfiore S.a.s. delle Sieci a Pontassieve. Alla vigilia di Natale i sette dipendenti si sono visti consegnare la lettera di licenziamento con decorrenza 29 dicembre per cessazione di attività.
La Fiom aveva incontrato la proprietà un paio di settimane fa per discutere delle prospettive future, "Ci avevano assicurato l'impegno a proseguire l'attività - racconta la Fiom Cgil -, tanto che i dipendenti stavano lavorando alla campionatura per il 2017".
La Belfiore è una fabbrica storica di argenteria e oreficeria, fondata a Firenze nel 1948, successivamente trasferita alle Sieci.
Secondo la Fiom questa della cessazione dell'attività è un fatto che stupisce:“L'attività negli ultimi anni non ha accusato particolari difficoltà se non quelle riconducibili alla crisi del settore orafo argentiero, non ha attivato alcun ammortizzatore ed è stata puntuale col pagamento degli stipendi".
Intanto ieri abbiamo c'è stata l'assemblea dei lavoratori presso la Camera del Lavoro di Pontassieve ed è stato deciso di informare l'amministrazione comunale per sollecitare l'intervento delle istituzioni e domani alle 13.00 ci sarà un incontro tra la Fiom e il sindaco di Pontassieve Monica Marini.