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Se vedi la processionaria, chiama i vigili

Il Comune invita i cittadini a segnalare la presenza nei giardini pubblici dell'insetto che mette a rischio le piante: evitare “il fai da te”

i nidi di processionaria

Se qualcuno avvista la processionaria del pino in qualche area verde o parco pubblico, lo segnali subito ai vigili urbani di Pontassieve. Saranno loro a prendere provvedimenti e a richiedere l’intervento degli esperti per salvare le piante messe a rischio dal pericoloso insetto. 

L’importante è non venire in contatto con la processionaria, evitare che la tocchino bambini ed animali perché può provocare reazioni allergiche. Sconsigliato “il fai da te” a chi trovasse gli animaletti nel proprio giardino o resede di casa: i proprietari devono rivolgersi al personale specializzato.

“La processionaria del pino – spiegano dal Comune di Pontassieve - è una farfalla le cui larve (o bruchi) si sviluppano su conifere, e in particolare sui pini. Allo stadio larvale questo insetto oltre a danneggiare le piante può causare danni alla salute di persone e animali, provocando l’insorgenza di reazioni epidermiche e allergiche. In questo periodo, in caso di avvistamento di processioni di bruchi in aree pubbliche, si raccomanda di fare una segnalazione all'Ufficio Servizi al comando di Polizia Municipale (0558360400 - polizia.municipale@comune.pontassieve.fi.it) o all’ufficio relazioni con il pubblico urp@comune.pontassieve.fi.it). L’ufficio ambiente provvederà ad attivare la tempestiva rimozione con operatori adeguatamente protetti e con procedure e trattamenti ben definiti”.

Come ricordano dal municipio “l’attività preventiva è importante: la lotta alla processionaria è un obbligo stabilito da apposita legge ministeriale, che coinvolge sia la pubblica amministrazione che i privati cittadini. Stessa attività preventiva è richiesta anche ai privati sui cui terreni, giardini e proprietà sono presenti conifere, questo sia per la propria incolumità domestica, ma anche per quella della comunità, in particolare se le proprietà private sono nelle adiacenze di luoghi pubblici. Le larve, infatti, se ne stanno sugli alberi nel periodo autunnale/invernale, mentre ai “primi caldi” scendono lungo i tronchi e si muovono in “processione” per andare a interrarsi prima di diventare farfalle".

"Si raccomanda di evitare i contatti con le processionarie, tenendo lontani bambini e animali domestici dall’area di rilevamento. Non tentare inoltre con mezzi artigianali di distruggere i nidi, in quanto il primo effetto che si ottiene è quello di favorire la diffusione nell’ambiente dei peli urticanti delle larve”.

Maggiori informazioni sulla processionaria del pino sono disponibili sul sito del Comune di Pontassieve.