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Sterpaglie ed erbacce non si possono bruciare

La Regione Toscana ha stabilito il divieto di abbruciamento fino alla fine del mese, c’è pericolo di incendi. Sanzioni in vista

Foto di repertorio

Periodo a rischio di incendio dal 20 al 31 marzo 2021: per questo la Regione Toscana ha stabilito il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale.

Un provvedimento, in vigore da oggi, che il Comune di Pontassieve ricorda ai cittadini di tutta la Valdisieve che devono attenersi alle regole pena sanzioni.

“Con l'entrata in vigore delle modifiche al regolamento forestale che si è adeguato alla normativa nazionale non esistono più deroghe legate a fasce orarie o distanze dal bosco negli abbruciamenti di residui vegetali agricoli e forestali” spiegano dall’amministrazione.

Qualsiasi tipo di abbruciamento è quindi vietato per tutto il periodo a rischio incendi, fino alla fine del mese di marzo.

“La Regione Toscana potrà stabilire di prolungare il periodo di divieto assoluto, oltre la data del 31 marzo prossimo, in base all'indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi, con un’eventuale estensione del periodo di divieto che potrà essere disposta anche per singolo territorio comunale. Pertanto, è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale".

La mancata osservanza dei divieti comporta l'applicazione delle sanzioni previste dalle vigenti disposizioni. Per maggiori informazioni consultare il sito internet della Regione Toscana zioni in materia”.