Attualità

Trenta anni di amicizia con Tifariti

Domenica 22 Gennaio pranzo di raccolta fondi al Circolo ARCI 1° Maggio di Sieci, ad aprile una mostra fotografica realizzata da Margot Lenzi

Il 28 aprile 1987 il Comune di Pontassieve ha stretto un forte legame con il popolo saharawi con la sigla del Patto di Amicizia stipulato con il Comune di Tifariti, nel deserto algerino. Grazie alla collaborazione fra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Saharawinsieme Onlus, si sono realizzate nel tempo molte azioni di solidarietà che vanno dalla raccolta di aiuti, all’organizzazione di iniziative di informazione e sensibilizzazione, e soprattutto l’accoglienza estiva dei bambini “Piccoli Ambasciatori di Pace”che ogni anno dà la possibilità a 10 bambini saharawi di trascorrere un periodo di vacanza e di usufruire di adeguati controlli e cure mediche.

Per celebrare il 30° anniversario di questo legame tra le due comunità, nel 2017 saranno attivate numerose iniziative, che inizieranno domenica 22 gennaio alle ore 12,30 con il pranzo di raccolta fondi al Circolo Primo Maggio di Sieci e che, proseguiranno poi, nel mese di aprile, in biblioteca, con la mostra fotografica realizzata da Margot Lenzi dal titolo “Essere Umani, Pontassieve-Tifariti a/r”

Nel 2017 proseguirà, anche il progetto Un’Amicizia che prosegue, proposto dall’associazione Saharawinsieme onlus e sostenuto dall’amministrazione comunale e dall’Istituto Comprensivo di Pontassieve, che promuove lo scambio interculturale tra ragazzi saharawi e di Pontassieve. I ragazzi saharawi saranno a Pontassieve dal 22 aprile al 6 maggio 2017, periodo nel quale potranno frequentare la scuola “Maltoni”, le associazioni sportive del territorio e partecipare ad attività strutturate in collaborazione con la scuola e le associazioni del territorio. I ragazzi avranno la possibilità di vivere un’esperienza di incontro e convivenza in famiglia acquisendo competenze importanti per lo sviluppo della persona e conoscenze sui rispettivi paesi e contesti culturali.

È possibile contribuire alla riuscita del progetto Un’Amicizia che prosegue ospitando un bambino saharawi (è necessario essere una famiglia delle classi I della scuola secondaria “Maltoni”); tramite contributo economico da versare direttamente all’associazione Saharawinsieme onlus o partecipando alle iniziative di raccolta fondi.