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A 107 anni fa il vaccino, davanti al sindaco

L’anziana si è sottoposta questa mattina alla somministrazione del farmaco anti-Covid. E a Maida ha detto: “È un gesto di civiltà”

Ginetta con il sindaco Maida nell'ambulatorio della Misericordia di Rufina

In tuta fucsia, ben avvolta nel giubbotto e con la mascherina. Questa mattina Ginetta - 107 anni ben portati - è andata alla Misericordia di Rufina per fare il vaccino contro il Covid. Convinta della sua necessità, perché vaccinarsi è una cosa importante per la propria salute e quella degli altri e perché “è un gesto di civiltà”. 

Ha risposto così al sindaco Vito Maida che ha incontrato nell’ambulatorio. Il primo cittadino era arrivato per vedere come stava andando la somministrazione e ha incontrato l’anziana signora diventata rufinese da qualche anno, da quando si è trasferita da San Casciano Val di Pesa a casa della figlia che vive nel comune della Valdisieve. 

Un incontro piacevole tra i due che hanno chiacchierato un po’: Maida ha anche cercato di carpire a Ginetta il segreto della sua lunga vita.

“Oggi siamo andati alla Misericordia di Rufina dove si stanno somministrando i vaccini anti-Covid. Lì abbiamo incontrato Ginetta che a 107 anni ha deciso di vaccinarsi” ha scritto su facebook il sindaco della cittadina.

“Le abbiamo chiesto di raccontarci il segreto dei suoi 107 anni (avete capito bene 107) e perché ha scelto di vaccinarsi contro il Coronavirus. Ginetta è nata il 28 luglio 1914 a San Casciano Val di Pesa, si è trasferita a Rufina nel 2014 a casa della figlia. Ginetta è una donna straordinaria sorridente, forte e spiritosa” ha sottolineato Maida “e lo ha fatto perché vaccinarsi è un gesto di civiltà oltre che di protezione per sé stessa e per chi le sta vicino”.

Maida ha concluso il post con un pensiero ai sanitari: “Ringrazio il dottor Nasi e tutti i medici che a girare stanno somministrando i vaccini e la Misericordia di Rufina sempre a disposizione dei soggetti più fragili”.