Attualità

Ambulatorio medico: Maida incontra i cittadini

Dopo le polemiche sul futuro del servizio nella frazione, oggi pomeriggio il sindaco farà il punto della situazione con la popolazione

Vito Maida sindaco di Rufina

Il futuro dell’ambulatorio di Pomino – che in molti temono venga chiuso dopo che ha lasciato il servizio il medico di base - ha suscitato alcune polemiche negli ultimi giorni (vedi articoli collegati). E così il sindaco di Rufina ha deciso di incontrare la popolazione per fare il punto della situazione e spiegare come stanno le cose. 

L’incontro si terrà oggi pomeriggio alle 17,30 nella piazza del paese perché – si legge nel volantino che annunciato l’evento – “Con la salute non si scherza”.

Molti cittadini e la lista di opposizione RufinaCheVerrà hanno espresso preoccupazione dopo che il dottore ha dato le dimissioni (in tutto il territorio rufinese ora sono quattro i medici in attività) e perplessità su come è stata gestita la vicenda: giorni fa è stata anche promossa una raccolta di firme per chiedere il mantenimento dell’ambulatorio medico a Pomino.

Ora il sindaco Vito Maida vuole fare chiarezza sulla questione. “Sono circa due anni che mi interesso, in prima persona, della salute dei cittadini di Rufina, con serietà e attenzione per tutti e con la salute dei cittadini non ci scherzo per qualche like in più” ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina facebook.

“Non c'è spazio per le sciocchezze che continuamente leggo, davvero sconcertante” aggiunge riferendosi ai commenti sui social. “I cittadini meritano onestà e correttezza e trovo davvero molto triste e scorretta questa strumentalizzazione non nei miei confronti, (sono vaccinato) ma per i cittadini tutti, che vanno tutelati sempre soprattutto dalla disinformazione".

"Inoltre, sono abituato a metterci la faccia sempre, non mi nascondo dietro qualche post. Per questo motivo sarò a Pomino in piazza, insieme al coordinatore dei medici e i funzionari di Asl per spiegare meglio di qualche striscione quello che accadrà per i medici di famiglia, a tutta la comunità di Pomino”.

Il sindaco conclude il suo intervento su Facebook pubblicando la sua “corrispondenza con Asl e i suoi funzionari, perché troppe sono le inesattezze che su questa vicenda stanno circolando”.