Attualità

Appello a Giani per salvare Berceto

RufinaCheVerrà da mesi è al lavoro per tutelare il luogo della strage e chiede di assistere alla celebrazione di domani per incontrare il Governatore

Il casolare di Berceto

Domani il presidente della Regione Eugenio Giani sarà a Berceto per la commemorazione dell’eccidio nazista del ’44. Un evento a porte chiuse per via dell’emergenza sanitaria (vedi articolo collegato). Ma i rappresentanti di RufinaCheVerrà hanno chiesto al sindaco Maida di poter intervenire per incontrare il Governatore e illustrare il lavoro che l’associazione sta svolgendo da mesi per tutelare il luogo teatro della strage e salvare Berceto (vedi articolo collegato). Un’iniziativa per la quale si chiede anche il sostegno dello stesso governatore, appassionato di storia, e profondo conoscitore di quei fatti.

Andrea Barducci, capogruppo consiliare della lista di opposizione RufinaCheVerrà e Daniele Venturi presidente dell’associazione hanno così scritto una mail al primo cittadino di Rufina.

“Abbiamo appena appreso della presenza alla commemorazione del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Giani è un profondo conoscitore della vicenda di Berceto ed ha partecipato già altre volte alle commemorazioni dell’eccidio ma, questa, è la prima volta che vi partecipa da presidente della Regione” scrivono Barducci e Venturi.

La sua presenza assume un grande valore istituzionale e si ricollega allo spirito e alla sostanza con la quale, nel 2013, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al Comune di Rufina, per questa vicenda, la medaglia di bronzo al merito civile per l'opposizione al fascismo e per il tributo pagato con l'eccidio di Berceto ‘nobile esempio di spirito di sacrificio e di amor patrio’. Berceto sta purtroppo crollando e con la nostra associazione ci siamo fatti promotori di una raccolta firme che ha raccolto oltre 20.000 sottoscrizioni, un risultato incredibile che ci affida una grande responsabilità circa la salvaguardia di questo luogo. Domani sarà una occasione preziosa nella quale il presidente Giani potrà constatare di persona lo stato di degrado in cui verte l’immobile".

"Saremmo lieti di poter partecipare all’iniziativa – concludono i rappresentanti dell’associazione sperando che la loro richiesta venga accolta - con una nostra rappresentanza istituzionale così, in quell’occasione, da poter allineare il presidente Giani circa l’esito della sottoscrizione, consegnargli una copia della stessa, oltreché informarlo delle future mosse da fare assieme per la salvaguardia di questo casolare simbolo della Resistenza”.