Una cerimonia sobria come impone l’emergenza sanitaria ma con tanta commozione. Questo pomeriggio in piazza Trieste a Rufina si è svolta la celebrazione del “Giorno del Ricordo” che commemora ogni 10 febbraio le vittime dei massacri delle Foibe e gli italiani che nel secondo dopoguerra dovettero lasciare Fiume, l’Istria e la Dalmazia.
Come proposto dall’assessorato alla memoria del Comune è stata posta una targa sulla facciata della biblioteca comunale della cittadina. A scoprire la lapide davanti a un gruppetto di cittadini in mascherina e ben distanziati il sindaco Vito Maida che ha preso poi la parola per spiegare il senso dell’iniziativa.
Tra i presenti all’appuntamento, il vicesindaco di Rufina Davide Maione, l’assessore Stefania De Luise, l’ex primo cittadino Mauro Pinzani, i consiglieri comunali Chiara Mazzei, Stefano Carboni, il presidente del parlamentino Carlo Braccesi, oltre a una rappresentanza di “Insieme per Rufina” guidata dal coordinatore Antonio Polverini.
(le foto sono di Andrea Masetti che ringraziamo)