Anche ieri a Rufina – come domenica scorsa – sono stati preparati cento pasti caldi per le persone che vivono un periodo di difficoltà legato all’emergenza Coronavirus e non solo.
L’iniziativa è stata organizza per le domeniche della Quaresima e ieri si sono messi al lavoro per preparare pietanze fumanti e ottimo cibo i volontari dell’Arci della cittadina. A consegnare i pasti sono stati, invece, gli operatori della Vab, la vigilanza antincendi boschivi.
“La grande macchina della solidarietà continua anche oggi (domenica 28 febbraio ndr) per consegnare i pasti a chi ha bisogno” ha detto il sindaco di Rufina Vito Maida postando le immagini della preparazione e della consegna sulla sua pagina facebook.
“Domenica scorsa la parrocchia, oggi i volontari del circolo Arci di Rufina, hanno preparato i cento pasti per i tanti nostri concittadini che si trovano in una situazione difficile".
"Nelle prossime tre domeniche di Quaresima, ci penseremo la Misericordia di Rufina, la società sportiva Audax e il circolo Acli di Rufina. La consegna a domicilio sarà sempre di competenza della sezione Vab Valdisieve. Un grazie infinito a tutti – ha concluso il primo cittadino - siamo una comunità straordinaria. Non lasceremo indietro nessuno”.