“Alla ex scuola di Scopeti sono venuti giù dei pezzi del muro di contenimento, direttamente sulla statale ed i detriti giacciono lì da molti giorni”.
Arriva da RufinaCheVerrà l’allarme per le condizioni di degrado in cui versa l’edificio - di proprietà del Comune - della frazione di Scopeti che un tempo ospitava le elementari. Non è la prima volta che il movimento di opposizione rufinese denuncia le pessime condizioni della struttura, l’ultima nel luglio scorso quando ha invitato l’amministrazione a intervenire (vedi articolo collegato).
Ora RufinaCheVerrà torna sull’argomento dopo quanto accaduto giorni fa. “La situazione è molto pericolosa anche per la presenza di una folta vegetazione che ormai avvolge l'immobile e la mancanza di una recinzione che impedisca l'accesso: qualcuno avrebbe potuto farsi davvero molto male ma per fortuna questa volta non è accaduto ed è andata bene. Quante volte ancora potrà però andare bene? Non possiamo sempre sperare nella fortuna e, quando si tratta di beni che appartengono a tutta la comunità, se ne dovrebbe avere maggiore cura”.
“Invece – proseguono dalla lista di opposizione in un post pubblicato sulla pagina facebook - non solo non si hanno idee per riqualificare un bene di cui potrebbe beneficiare tutta la comunità, ma lo si lascia al più completo abbandono, facendolo cadere a pezzi.
Oltre alla ex scuola di Scopeti, a Rufina ci sono anche altri immobili di proprietà comunale (gli ex Macelli a Rufina, Villa Bruchi a Contea) che versano in condizioni di abbandono e per noi è una cosa davvero grave e che non possiamo tollerare”.