Erano da tempo il simbolo della cittadina. Ma proprio il tempo (inteso soprattutto come meteo) ha sciupato le botti che erano state messe alle porte di Rufina: le doghe si sono staccate così come i cerchi in ferro. E potevano rappresentare un pericolo per i passanti.
Da anni, sistemate a mo’ di scultura, i barili si trovavano lungo viale Duca della Vittoria - il tratto cittadino della strada statale 67 - ad annunciare o ricordare a chi arrivava la vocazione vitivinicola del territorio comunale. Ma ora non è più così: le botti sono state rimosse, le loro condizioni non consentivano che restassero oltre al loro posto.
Nel dispiacere generale, i contenitori sono stati portati via in questi giorni. A compiere l’operazione – sì, oltre che degli incendi si occupano anche di questo, della cura del decoro urbano – i volontari della Vab. Gli operatori hanno annunciato via social alla cittadinanza l’intervento portato a termine
“Abbiamo rimosso un simbolo di Rufina! Scusateci, ma, su richiesta del nostro sindaco, lo abbiamo fatto per la incolumità di tutti” si legge sulla pagina facebook della Vigilanza antincendi boschivi.
“Sto parlando delle botti che erano simpaticamente state messe, una sull'altra, all'ingresso del paese, in viale Duca della Vittoria. Il tempo purtroppo ha fatto il suo corso e le ha rovinate rendendole instabili e pericolose. Così ieri l'altro... 4 volontari, Defender 85 con carrello e via! Scusateci – dicono dalla Vab - ma era necessario”.