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“Caso San Godenzo: subito vaccino ad autisti bus"

Dopo i contagi Covid legati ad operatori del trasporto scolastico, Forza Italia chiede la vaccinazione immediata per chi guida i mezzi pubblici

Foto di repertorio

Qualche giorno fa era risultato positivo al Covid un autista dello scuolabus, ieri l’infezione ha colpito un operatore del servizio di trasporto scolastico entrambi in servizio a San Godenzo. E di conseguenza alcuni alunni del paese sono stati posti in quarantena per precauzione (vedi articoli collegati). Quando accaduto nel piccolo centro della Valdisieve viene preso ad esempio da Forza Italia per chiedere che vengano vaccinati contro il Coronavirus chi lavora sui mezzi pubblici, spesso usati anche da bambini e studenti.

La vicenda dell'operatore del servizio di trasporto scolastico risultato positivo al coronavirus, descritta dall’amministrazione comunale di San Godenzo tramite messaggio postato sulla sua pagina Facebook, ripropone con forza la necessità di inserire tra le categorie da vaccinare in via prioritaria i conducenti di mezzi pubblici, vista la loro esposizione al rischio di contagio da coronavirus e soprattutto la possibilità di trasmetterlo ai bimbi trasportati, che possono poi a loro volta veicolarlo ai propri familiari, con conseguenze devastanti”. Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, vicecoordinatore provinciale di Forza Italia Firenze, e di Maria Gaetano, responsabile del dipartimento provinciale pubblica istruzione di Forza Italia.

“Secondo quanto comunicato dalla Asl, infatti, tra i due nuovi casi positivi tra i residenti del comune di san Godenzo vi è proprio un operatore del servizio di trasporto scolastico; alcuni bambini sono stati doverosamente messi in quarantena dalle autorità competenti in via cautelativa. Situazioni di questo tipo non si devono ripetere - sottolineano Giannelli e Gaetano - non vaccinare coloro che sono adibiti al trasporto di mezzi pubblici, soprattutto laddove si tratti di operatori del trasporto scolastico, espone a rischi eccessivi gli operatori stessi e gli utenti del servizio".

"Già nel mese di febbraio - precisano i due esponenti azzurri - il nostro Capogruppo in Regione Toscana Marco Stella si era mosso a più riprese sollevando il problema della necessità di inserire queste categorie tra quelle prioritarie; i vari episodi che si susseguono (quello di San Godenzo non è un caso isolato) mostrano come sia non solo necessario, ma indispensabile, vaccinare immediatamente gli operatori adibiti al trasporto".

"Auspichiamo quindi - concludono Giannelli e Gaetano - che si vada nella giusta direzione, in modo da non avere in futuro il ripetersi di casi analoghi, con la loro potenziale pericolosità”.