Attualità

Dante Ghibellino, un successo la festa dei 30 anni

Nello scorso weekend si è tenuto l’evento dedicato al sommo Poeta tra tradizione e novità in un paese in veste medievale

Alcuni momenti della 30ma edizione del Dante Ghibellino

Il Dante Ghibellino è stato un successo, ancora di più che in passato visto che in questo 2021 è andata in scena la trentesima edizione della manifestazione organizzata a San Godenzo.

La due giorni dedicata al sommo Poeta con la rievocazione storica del convegno dei fuoriusciti Guelfi e Ghibellini nell’abbazia di San Gaudenzio nel giugno del 1302 si è aperta sabato scorso in un paese in veste medievale, addobbato dalla Pro Loco di San Godenzo: nel tardo pomeriggio si è svolto il Convegno Dantesco

In apertura e in chiusura tre bambini della scuola primaria “Senza Zaino” del paese, accompagnati dalla loro insegnante, hanno raccontato e declamato alcuni versi della Divina Commedia studiati durante l’anno scolastico. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Emanuele Piani è stata presentata dal concittadino Lorenzo Pieri la recente pubblicazione degli “Atti dei Convegni Danteschi a San Godenzo” che ha curato insieme al professor Michele Feo. Si tratta di un eccellente lavoro volto a raccogliere e a fare scrigno della memoria delle edizioni passate del Convegno. 

Successivamente hanno preso parola gli altri ospiti: la professoressa Giulia Perucchi con un intervento su “Il mito di Dante nelle antiche biografie” e il professor Marcello Ciccuto, attuale presidente della Società Dantesca Italiana, che ha illustrato “Le cattive letture di Francesca da Rimini” affrontando anche le differenti tipologie di amore all’interno della Commedia. Prima del banchetto medievale Feo ha letto e commentato una delle Eroidi Dantesche da lui scritte. Il Convegno ha riscosso un grande successo e una considerevole partecipazione.

La cena medievale è stata realizzata dal Gruppo sportivo del paese che tra le varie portate ha servito anche il cibreo, il famoso piatto tipico toscano a base di pollo. La giornata dedicata al “Ghibellin fuggiasco” è proseguita con il corteo del Gruppo Storico “Dante Ghibellino” accompagnato dalla musica dei tamburini seguite da altre letture delle Eroidi di Michele Feo.

Prima del conferimento del premio Dante Ghibellino 2021, hanno preso la parola l’assessore alla Cultura Francesca Oliva, il vicesindaco di Pontassieve Carlo Boni e il sindaco Emanuele Piani che ha sottolineato quanto sia importante investire nella cultura come un nuovo inizio dopo la pandemia, riportando anche i saluti del senatore Riccardo Nencini. È stato un grande onore per il borgo avere come ospite il Presidente della Società Dantesca Italiana al quale è stato consegnato il premio per l’impegno profuso e la passione con la quale ha coltivato gli studi danteschi e per tutte le iniziative che ha promosso come Presidente della Società Dantesca Italiana.

La sera si è conclusa con un bellissimo spettacolo pirotecnico apparso alle spalle dalla millenaria Abbazia.

La domenica mattina invece, al Circolo Don Bosco, è stata presentata una nuova e suggestiva guida dell’Abbazia con inedite mappe e documenti antichi. Questa è stata realizzata sia su supporto tradizionale a cura di Alessandro Naldi con le fotografie di Massimo Certini che in formato di audio-video a cura di Massimo Berni. La mattinata si è conclusa con la solenne Messa officiata da Monsignor Mario Meini vescovo di Fiesole.