Dopo il referendum del 4 dicembre il Comitato per la Democrazia Costituzionale di Rignano ha creato un laboratorio politico che mirava alla collaborazione di tutte le forze di sinistra e dei cittadini che si riconoscono nella Carta Costituzionale e nei suoi valori fondanti. Dopo un'iniziativa sul lavoro che si è tenuta il 10 febbraio e molti altri incontri e confronti, questo percorso di accrescimento ha portato a mettere a fuoco un nuovo obiettivo: presentarsi alle elezioni amministrative di giugno con una propria lista e un proprio candidato sindaco. In alternativa al sindaco uscente Daniele Lorenzini, sia che quest'ultimo si presenti con il sostegno del Pd sia che invece corra con una propria lista.
"Abbiamo lavorato a fondo ad una Carta di Valori che segni un passaggio netto e deciso tra quello che è stato il Comitato e quello che sarà un soggetto politico, orgogliosamente di sinistra, che si presenterà anche alle prossime elezioni amministrative rignanesi - si legge in una nota - Non una lista elettorale, non un cartello ma un soggetto politico con un’identità chiara e definita e che si propone di iniziare un lungo cammino che vada ben oltre le scadenze elettorali. Un laboratorio politico per tutte e tutti i rignanesi con il cuore e la testa a sinistra che si sentono orfani di un luogo dove fare politica e dove sentirsi a casa".