"Dove finisce la salita inizia la leggenda" è il sottotitolo che da 45 edizioni accompagna la Reggello-Vallombrosa, la corsa in salita “competitiva e non competitiva” di oltre 13 chilometri che parte da piazza Potente a Reggello e finisce di fronte alla monumentale Abbazia vallombrosana.
Dopo la pausa forzata imposta nel 2020 dall’epidemia, quest’anno ritorna il tradizionale appuntamento estivo dei podisti. Domenica 11 luglio finalmente prenderà il via l’edizione 2021 che ripropone la scalata ai 1000 metri di altitudine di Vallombrosa, suggestivo luogo di arrivo immerso nella secolare Foresta creata e curata dai monaci, dichiarata nel 1973 Riserva Biogenetica Nazionale Naturale.
Reggello rinnova così una tradizione con il podismo che risale addirittura al 6 dicembre 1908 quando venne disputata in paese la prima corsa podistica in campagna “con ostacoli naturali e iscrizione presso il presidente signor Italo Capanni”. La data non è secondaria ed è accompagnata da una significativa coincidenza. Nello stesso anno, il 24 luglio del 1908 il mitico Dorando Pietri vinceva “avventurosamente” a Londra la prima maratona della storia olimpica moderna nella attuale distanza dei 42,195 km.
In concomitanza con lo svolgimento della gara podistica, il Comune di Reggello ha emesso un’ordinanza che prevede modifiche alla disciplina del traffico. In particolare, è istituito il divieto di transito e di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli in piazza Roosevelt, piazza Garibaldi, piazza Potente del capoluogo, dalle ore 7 fino alle ore 10. Inoltre, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nella via Dante Alighieri, limitatamente al tratto compreso tra piazza Roosevelt e piazza IV Novembre del capoluogo, sempre dalle 7 fino alle 10.
Per quanto riguarda la località di arrivo della competizione, è stato istituito il divieto di sosta e di transito nello spazio adibito a parcheggio sul lato destro dell’abbazia di Vallombrosa, dalle ore 7 alle ore 13, e comunque fino al termine della gara podistica.