Attualità

Nel paese delle meraviglie con l'autunno del Fai

Tornano le Giornate Fai d'Autunno: in Toscana sono in programma visite guidate a 25 luoghi di straordinaria bellezza, fra cui 7 interi borghi

La presentazione delle Giornate Fai d'Autunno, al centro il presidente Giani

Tornano sabato 14 e domenica 15 Ottobre le Giornate Fai d'Autunno, evento ormai di tradizione che da 12 anni il Fondo per l'Ambiente Italiano Ets dedica alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico con aperture straordinarie di luoghi meravigliosi in tutta Italia e in Toscana, selezionati perché solitamente inaccessibili oppure perché curiosi, originali o poco conosciuti.

La nuova edizione della manifestazione e le iniziative in Toscana sono state presentate oggi a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della giunta regionale, dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con la capo di gabinetto della Regione Cristina Manetti e la presidente Fai Toscana Rosita Galanti Balestri.

In agenda sotto l'egida dello slogan Fai la tua parte ci sono visite speciali a contributo libero in 700 luoghi di oltre 350 città italiane, 25 in Toscana. In 7 casi si tratta di borghi, e poi ci sono palazzi, ville, giardini e luoghi d'istruzione. Le visite guidate saranno curate dai volontari del Fai e da apprendisti ciceroni d'eccezione: gli studenti di molte scuole superiori toscane. 

Le visite straordinarie in programma in Toscana

Alla scoperta del paese delle meraviglie

I delegati e volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura sorprendente e inaspettato.

“Questo è uno dei momenti più belli per il nostro patrimonio. Ciò che sovente è chiuso e difficilmente visitabile o sconosciuto - ha detto il presidente Giani - si apre a tutti i cittadini". Ringraziando il Fai, ha aggiunto: "Quest’anno si parte dal Misericordia e Dolce di Prato, il Vecchio Ospedale di Prato che si trova nell'area sud-ovest delle Mura trecentesche cittadine che ha rappresentato e rappresenta un giacimento culturale straordinario che abbina cultura e solidarietà. Grazie alla capillarità del Fai, raggiungiamo tutte e dieci le nostre province".

“Fa piacere ogni anno presentare questa iniziativa che impreziosisce l’offerta culturale della Toscana e valorizza luoghi particolari, interessantissimi ma sconosciuti alla maggior parte dei cittadini – ha detto Manetti -. Grazie al grande lavoro e alla disponibilità del FAI, anche per questo autunno possiamo scoprire alcune perle del nostro patrimonio sconfinato".

“In Toscana saranno aperti 25 luoghi, 7 dei quali interi Borghi, quindi dire 25 luoghi è riduttivo perché i borghi contengono tanti tesori. Ci sarà l’apertura anche di diversi luoghi di istruzione", ha ricordato la presidente Galanti Balestri

"Ottobre è mese di sensibilizzazione e raccolta fondi per il Fai: un esercito di volontari, grazie alle nostre delegazioni, sono pronti a raccontare questi luoghi, insieme agli apprendisti ciceroni che sono gli alunni delle scuole superiori di tutta la Toscana. Lo slogan di quest’anno è Fai la tua parte perché non sono solo i volontari del Fai a essere custodi del patrimonio culturale e artistico, ma tutti i cittadini”, ha concluso Galanti Balestri.