Gli hanno preparato una bella torta e una fascia di tanti colori con su scritto “Buon compleanno”. E lui, elegantissimo nel completo grigio chiaro, l’ha indossata subito.
Festa grande ieri alla Rsa “Villa San Biagio” di Dicomano per i 104 anni di Basilio Pompei l’ex partigiano originario di Sieci dove è nato il 20 settembre del 1917. Oltre agli ospiti e al personale della casa di riposo – dove Basilio vive da qualche tempo – hanno fatto gli auguri al festeggiato il figlio Giuliano, parenti, amici e anche la sindaca di Pontassieve Monica Marini.
Basilio Pompei – per tanto tempo macellaio a Pontassieve – è conosciuto in tutta la Valdisieve e oltre per la sua storia: dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 è stato uno dei tanti soldati catturati e deportati dai nazisti nei campi di concentramento. Pompei rimase per due anni rinchiuso in un campo polacco e riuscì a fare ritorno a casa dopo un rocambolesco viaggio a piedi. Vicende narrate nel documentario “In mano ai barbari”.
Per la sua straordinaria vita, per il messaggio e i contributi alla memoria di quegli anni Basilio è stato nominato nel giugno scorso dal Presidente Mattarella “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.
Ma Basilio Pompei in tempi recenti si è distinto anche per essere stato tra i primi anziani ad essersi vaccinati contro il Coronavirus. A conferma del suo essere sempre in prima linea.