Anche lei è crollata dopo una giornata di lavoro, l’ennesima al servizio del prossimo. Anche a lei qualcuno ha scattato una foto nell’attimo del riposo. E anche questo scatto è stato postato dai colleghi che così hanno voluto far capire a tutti cosa significa il lavoro del volontario.
Come accaduto con la foto – che ha fatto il giro dei social mesi fa - dell’infermiera stremata dalla fatica contro la quotidiana lotta contro il Covid, anche l’immagine di Simona rimbalza su facebook. In questo modo gli operatori della Vab che con lei condividono impegno e interventi sul territorio hanno reso omaggio a tutte le donne.
Ieri i volontari della Vigilanza antincendi boschivi della Valdisieve hanno pensato di celebrare così l’8 marzo. “La Festa della Donna deve essere ogni giorno” hanno scritto nel post che accompagna la foto di Simona assopita.
“Ma Vab è femmina e non può esimersi dal fare gli auguri a tutte le sue volontarie. A tutte le volontarie in generale. A tutte le donne, impegnate nel loro "essere donne" con i mille fardelli che portano con loro, in più del cosiddetto sesso forte! Gli auguri li vogliamo fare con la foto di Simona, una nostra volontaria, crollata addormentata in giardino della nostra sede, dopo avere consegnato i pasti solidali la scorsa domenica” (in occasione dell’iniziativa di Rufina dove le locali associazioni hanno preparato 100 pasti per le persone in difficoltà e consegnati proprio dalla Vab, ndr).
“Perché Simona è una moglie, una lavoratrice che si alza spesso alle 4.00, una volontaria di Vab Valdisieve e anche di Misericordia di Dicomano. Paradigma delle donne impegnate per le loro comunità. Buon 8 marzo a tutte!”.