Le indagini sono partite quando i carabinieri hanno scoperto un via vai di ragazzini alla stazione, diventato luogo di spaccio. L'attività di indagine ha portato all'individuazione dei due fratelli.
I due vendevano sostanze stupefacenti come hashish, anche agli studenti minorenni nei pressi della stazione ferroviaria.
I due fratelli di origine marocchina, sono agli arresti domiciliari.