Le indagini che hanno portato i carabinieri al giovane coltivatore di cannabis, un 21enne fiorentino della zona di Porta Romana, sono partite con alcuni accertamenti sullo spaccio nel territorio di Rignano sull'Arno. A condurle sono stati i militari di Figline Valdarno insieme a quelli della compagnia Oltrarno di Firenze.
La perquisizione ha fatto saltare 140 grammi di marijuana, cinque piante di cannabis alte 70 centimetri coltivate in una serra attrezzata, materiale per pesare e confezionare il prodotto finito e 650 euro ricavati dallo spaccio. Non solo, a incastrare ulteriormente il ragazzo è stato il suo cellulare, con le conversazioni su Telegram intrattenute con i clienti interessati agli acquisti dello stupefacente.
Il giovane, incensurato e disoccupato, è stato arrestato e messo ai domiciliari.