Cronaca

Rapinata dal pusher finisce in ospedale

Per fuggire dopo averle portato via il telefonino l'avrebbe spintonata fino a farla cadere a terra. Scattato per lui il divieto di dimora

Rapinata dal pusher a cui aveva chiesto della cocaina, spintonata e fatta cadere a terra fino a dover ricorrere al trasferimento in ospedale per l'attacco di panico che l'aveva colpita a seguito dell'episodio: succedeva tutto lo scorso Agosto a Firenze, vittima una 45enne che dalla Valdisieve aveva raggiunto quel giorno il capoluogo toscano.

Per l'episodio un 23enne è stato adesso raggiunto da un'ordinanza con misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Firenze, eseguita dal carabinieri della stazione di Rovezzano nella serata del 27 Febbraio scorso e di cui è stata data notizia oggi.

La donna aveva infatti sporto querela, e il 23enne è stato individuato quale presunto responsabile dei fatti a esito delle indagini. Il giovane al momento dei fatti avrebbe chiesto alla donna di accompagnarlo in auto lontano da occhi indiscreti per la cessione di droga. Qui poi, in via Ivanoe Bonomi, le avrebbe sottratto il telefonino.

Alle proteste della donna, il 23enne l'avrebbe strattonata e spintonata a terra guadagnando la fuga. A lui è stato contestato il delitto di rapina aggravata.