Cronaca

Minaccia moglie e parenti in barba ai divieti

Sono scattati gli arresti domiciliari per l'uomo ritenuto responsabile di atti persecutori e maltrattamenti anche violando il divieto d'avvicinamento

Nulla hanno potuto il divieto di avvicinamento e i dispositivi elettronici di controllo, così per lui sono scattati gli arresti domiciliari: l'aggravamento di misura è stato eseguito il 23 Dicembre scorso dai carabinieri nei confronti di un uomo di 37 anni ritenuto responsabile di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. 

La vicenda, spiegano i militari in una nota, tra origine da una denuncia presentata nel Dicembre 2021 dalla moglie dell'indagato. La donna lamentava di aver subito maltrattamenti e lesioni dal marito. Per lui era quindi stata emessa la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla parte offesa.

Le minacce però erano continuate, anche nei confronti di un familiare della moglie. Così nei mesi scorsi ecco il primo aggravamento di misura con l’installazione di dispositivi di controllo. Adesso ecco la nuova stretta, giunta a seguito di altre violazioni.