Cronaca

Se il cellulare alla guida diventa un'arma

Rignano e Pontassieve insieme nella campagna #guardalastrada per dissuadere dall'uso del telefonino in auto, causa del 27 per cento degli incidenti

Una campagna informativa ma anche controlli più serrati sulle strade. Questo prevede la campagna #guardalastrada voluta dalle amministrazioni comunali di Pontassieve e Rignano sull’Arno e messa in piedi grazie al corpo di polizia municipale Arno Sieve. 

Secondo il Ministero delle Infrastrutture, l’80 per cento degli incidenti gravi è riconducibile all'impiego dei cellulari. Una cattiva abitudine che, se non arrestata o combattuta in tempo, rischia di essere la nuova piaga della mobilità, forse ancor più rilevante della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze psicotrope, soprattutto perché più diffusa.

Secondo i dati che arrivano dai territori dei due Comuni coinvolti nel progetto, l'uso alla guida del cellulare appare come un fenomeno rilevante e in progressiva crescita. Nel 2015 gli incidenti stradali rilevati dalla polizia Municipale Arno-Sieve nei territori di Pontassieve, Pelago e Rignano sull'Arno e dovuti a manovre di guida azzardate sono stati 43, il 23,5 per cento del totale. Tra questi un numero molto rilevante sono dovuti all'utilizzo di smartphone e simili alla guida. E sono aumentati enormemente se si pensa che nel 2014 gli incidenti di questo tipo erano stati 17 in tutto l'anno.

Nel primo semestre 2016 alle distrazione sono già riconducibili 18 incidenti stradali su 57 rilevati nei comuni di Pontassieve e Rignano, pari al 31,5 per cento del totale, in netto aumento quindi sul 2015. 

Dal controllo degli smartphone, spesso accade di poter verificare che nel momento dell'impatto il conducente stava chiamando o rispondendo ad una telefonata o componendo o leggendo messaggi. 

La sanzione che il codice della Strada prevede è di 161 euro con la decurtazione di 5 punti dalla patente. Se la stessa violazione è commessa un'altra volta nell'arco di un biennio, scatta la sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi.