I pannelli di un tetto volati via, alberi caduti, tegole divelte, collegamenti marittimi in tilt e persino un'escursionista spinta giù da una vetta delle Apuane e fatta scivolare per 200 metri: sono gli effetti del vento forte che ha spazzato la Toscana dalla scorsa notte, con raffiche anche oltre 100 chilometri orari che hanno provocato danni in più parti del territorio regionale e la necessità di interventi a ripetizione da parte dei vigili del fuoco e dei soccorritori.
La donna precipitata sulle Apuane è stata spinta da una folata mentre tentava di raggiungere la cima della Pania della Croce. Si è procurata traumi alla testa e alle gambe, e i soccorsi per lei sono stati ostacolati dalle raffiche a 50 nodi.
A Cascina, nel Pisano, le raffiche hanno spazzato via la copertura di un edificio in ristrutturazione, con numerosi pannelli in polistirene volati in aria per poi piombare in mezzo della via Tosco Romagnola. Il dissesto statico ha innescato l'intervento dei vigili del fuoco di Pisa e dei carabinieri intorno alla scorsa mezzanotte. La strada è stata chiusa al traffico per consentire la messa in sicurezza della zona. La copertura era in rifacimento e il suo distacco con caduta sulle carreggiate non ha tuttavia provocato feriti.
Molti gli interventi effettuati dai vigili del fuoco anche in provincia di Firenze, dove le forti raffiche hanno generato danni fra alberi caduti sulla sede stradale, tegole pericolanti e altre alterazioni di staticità.
Ripercussioni anche sul traffico marittimo, con parte dei collegamenti fra l'isola d'Elba e Piombino cancellati, sia su traghetto che su aliscafo.