Il pm che coordina le indagini che hanno portato agli arresti domiciliari Tiziano Renzi e Laura Bovoli ha espresso parere contrario alla revoca del provedimento restrittivo chiesta dagli avvocati difensori dei genitori dell'ex premier Matteo Renzi.
L'ultima parola sull'istanza spetta comunque al giudice per le indagini preliminari che ha cinque giorni di tempo per pronunciarsi.
La richiesta di revocare gli arresti è stata motivata dal fatto che Laura Bovoli si è dimessa dalla carica che ricopriva nella società al centro delle indagini su false fatture ed evasione fiscale, la Eventi 6 (vedi qui sotto gli articoli collegati), così come il marito ha chiuso la sua attività di agente di commercio.
"I miei clienti sono entrambi due pensionati - ha spiegato l'avvocato Federico Bagattini - Quindi non c'è alcun rischio di reiterazione del reato".