Cronaca

La baby gang che razziava la piscina

Sette minorenni denunciati per una lunga serie di furti di smartphone. Approfittavano dei momenti in cui gli utenti andavano

La media è quasi di un furto a testa. Sei colpi per sette ragazzini scoperti dai miitari, tutti denunciati insieme a tre persone che sono accusate di ricettazione dei cellulari trafugati agli ignari clienti della piscina comunale in cerca di refrigerio.

Gli smartphone erano le prede preferite dai piccoli ladri ma anche soldi e oggetti di valore non erano disdegnati. 

Alla fine la raffica di denunce formalizzate tra il 24 e il 30 giugno ha convinti i carabinieri a intervenire con una serie di appostamenti. Bastava che gli ignari proprietari si gettassero in acqua e i componenti della baby gang entravano in azione.

Le perquisizioni dei militari, avviate sotto la direzione della Procura Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze e di quella ordinaria, hanno permesso di trovare tutta la merce trafugata insieme a un altro cellulare, rigorosamente di ultima generazione rubato nella piscina di Borgo San Lorenzo.