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Imprese & Professioni mercoledì 23 dicembre 2020 ore 10:35
L'uso responsabile dell'ascensore ai tempi del Coronavirus
Cosa è bene fare e a cosa bisogna stare attenti non solo quando si prende l’ascensore, ma anche quando si utilizzano scale e scale mobili e al momento di entrare in uno stabile
TOSCANA — “Mai abbassare la guardia, nemmeno quando s’indossano guanti e mascherine o quando gli ambienti sono stati sanificati”. Una raccomandazione che abbiamo sentito mille volte durante i lunghi mesi del lockdown e di cui, a distanza di un anno dall’inizio della diffusione della pandemia, dobbiamo continuare a tenere conto per proteggerci dal virus, limitarne il contagio e favorire la curva discendente, visto che la Toscana è una zona considerata più di altre ad alto rischio per il forte impatto dell’epidemia sul sistema sanitario regionale.
Ed è proprio muovendo da questo monito che ANACAM, l’Associazione Nazionale Imprese di Costruzione e Manutenzione Ascensori, ha realizzato un video per spiegare cosa è bene fare e a cosa bisogna stare attenti non solo quando si prende l’ascensore, ma anche quando si utilizzano scale e scale mobili e al momento di entrare in uno stabile. Catalizzando l’attenzione su alcuni piccoli comportamenti che, anche se possono sembrare scontati e banali, dovrebbero rientrare nel novero delle misure precauzionali da adottare nel momento in cui ci troviamo a svolgere le nostre semplici azioni quotidiane.
L’uso responsabile di ascensori, scale e scale mobili: le regole dell’ANACAM
Se alcuni dei luoghi per abitudine più condivisi, come ascensore, scale e scale mobili, possono contribuire a veicolare il Corona virus e sono pertanto riconosciuti come ambienti particolarmente rischiosi, è pur vero che il pericolo di contagio si abbasserebbe notevolmente se si applicassero le seguenti regole:
- Pulsante, maniglia e bottoniera dell’ascensore possono essere a rischio: quindi indossare i guanti e la mascherina.
- Viaggiare sempre da solo sull’ascensore se questo non è abbastanza grande da poter stare a un metro di distanza dal proprio compagno di viaggio. Usare le scale se è possibile.
- Sulle scale e le scale mobili, usare i guanti monouso per sorreggersi al corrimano e mantenere sempre la distanza di sicurezza dalla persona che ci precede (circa 4 scalini).
- Per essere efficace la sanificazione dovrebbe essere fatta dopo ogni utilizzo dell’ascensore. Ma è impossibile: quindi non abbassare mai la guardia.
- Fare attenzione anche alla maniglia del portone e ai tasti del citofono: sono possibili fonti di contagio. Anche se s’indossano i guanti, ricordarsi di non toccare mai la faccia.
- Quando si torna a casa lavarsi sempre le mani accuratamente per almeno 20 secondi.
Soluzioni precauzionali nella lotta al Covid-19: l’ascensore a comandi vocali di Nova Elevators
Da questa serie di precetti individuati dall’ANACAM si evince dunque che in ascensore valgono un po’ le stesse regole che vanno osservate in altri luoghi chiusi e che fra i primi fattori da tenere in considerazione c’è ancora una volta il distanziamento sociale. Ma se sperimentare nuovi protocolli di convivenza anche all’interno degli edifici in tempi di coronavirus è diventato un imperativo categorico ed evitare di salire su un ascensore occupato è ormai una precauzione socialmente accettata, diventa un po’ più noioso e complicato indossare i guanti come protezioni individuali quando si esce e si entra in uno stabile, considerando che non tutti hanno salute ed energia per affrontare più piani in salita evitando l’abitacolo “incriminato”.
Un’alternativa di tutto rispetto per evitare maniglie, portiere e pulsanti che potrebbero essere stati toccati da altri prima di noi trasformandosi in superfici potenzialmente infette, è quella offerta dall’ascensore con comandi vocali di Nova Elevators. Progettato e realizzato per la prima volta in Italia dall’azienda romagnola di Crevalcore per assicurare praticità d’uso e massima igiene, l’avveniristica ascensore permette ai suoi utenti di pronunciare esclusivamente il comando e, grazie all’ausilio di un assistente vocale, poter salire o scendere di piano senza toccare i pulsanti. Il sistema sposterà l’ascensore fino al livello prescelto senza dover ricorrere all’uso di guanti e salviette né essere costretti a servirsi delle scale per “aggirare l’ostacolo”.
Si tratta pertanto di un sistema fra i più ingegnosi in tempo di emergenza sanitaria, in quanto, sfruttando le tecnologie di riconoscimento e controllo vocale già in circolazione da qualche tempo e progettate inizialmente per praticità d’uso, può essere implementato anche sugli ascensori tradizionali senza comportare interventi invasivi, né richiedere opere murarie che imporrebbero interruzioni allo stabile e disagi per i condomini. Garantendo in questo modo praticità d’uso e massima scurezza.
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