Si presenta Burraia Ninetta

PONTASSIEVE — Giovedì 25 maggio alle ore 21 sarà presentata la pubblicazione “Burraia Ninetta – un tassello di storia raccontato dai suoi abitanti”. Un piccolo volume che racconta del recupero e del restauro di un’antica burraia situata nei pressi di Galiga nelle colline di Pontassieve. Il suo recupero si deve al lavoro svolto volontariamente da un gruppo di persone determinate a salvare una testimonianza del passato, per riappropriarsi di un tassello della storia locale.

Un lavoro che non solo ha restituito una parte del patrimonio culturale e storico alla collettività, ma che ha visto rinascere un luogo di aggregazione per tante persone.

Visitando l’antico edificio si torna indietro nel tempo quando la burraia era parte attiva della vita della gente dei campi che lavorava il burro. Sulla pietra che avvolge la burraia una mano di tanto tempo fa, ha lasciato una traccia, incidendo un nome femminile, “Ninetta” ed una data, 1868, da qui il nome di questa burraia.

Un pezzo di storia ritrovata che adesso trova spazio in una pubblicazione che ripercorre la storia del luogo e le fase del suo recuperare, oltre che ricordare il peso che le burraie rivestivano nell’economia contadina di Pontassieve.

La serata di giovedì vedrà alternarsi gli interventi dell’Assessore Filippo Pratesi, del Sindaco Monica Marini, di Luigi Tortoli, presidente ACLI Pontassieve, dei volontari Aldo Pentericci e Giovanni Modderno, dell’esperto di storia locale Vincenzo Benvenuti e la testimonianza di Anna Maria Cavicchi, abitante del podere “Cascina Le Colline” che ha trascorso parte della sua vita proprio intorno a quella antica burraia. La serata sarà inoltre arricchita da proiezioni di immagini e documenti e cenni storici della fase di restauro.

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