Alluvione in Mugello, altri 11 milioni per la ricostruzione

Col nuovo stanziamento tutti gli interventi di somma urgenza per i danni provocati dal maltempo risultano finanziati. La fase operativa può partire

FIRENZE — Tutti gli interventi di somma urgenza per le aree alluvionate dell'Alto Mugello sono finanziati ed entra così nel vivo la fase della ricostruzione vera e propria: l'annuncio giunge dalla Regione dopo che il presidente Eugenio Giani in qualità di commissario ha firmato l’ordinanza che destina ulteriori 11 milioni di euro stanziati dal Dipartimento di protezione civile alle aree che hanno subito danni dagli eventi meteo del 15 e 17 Maggio scorsi.

Gli 11 milioni appena liberati si vanno ad aggiungere ai 4 milioni immediatamente stanziati con la dichiarazione dello stato di emergenza, esaudendo così la richiesta di 14milioni e 900mila euro contenuta nel Piano redatto da Giani appena nominato commissario.

Con l’atto di oggi sostanzialmente dunque si conclude la fase di gestione dell’emergenza. La ricostruzione è in capo al generale Francesco Figliuolo, nominato dal Governo quale commissario ad hoc e di cui il presidente Giani è stato nominato sub commissario.

Al generale Figliuolo compete dunque il sostegno per la ricostruzione alle attività produttive e alle famiglie e l'attuazione degli interventi sul patrimonio pubblico come strade, infrastrutture. A questo proposito la Regione Toscana ha già inviato, sulla base delle segnalazioni dei Comuni e della Città metropolitana, una prima proposta di ricostruzione per 50 milioni di euro di interventi attualmente all’attenzione del generale e che saranno oggetto di istruttoria già nei prossimi giorni.

“Con oggi chiudiamo la fase di emergenza e guardiamo alla ricostruzione con uno sguardo che abbia la prospettiva di rileggere i territori per il futuro", ha dichiarato Giani.

"Sono convinta che anche la fase della ricostruzione che gestisce il generale Figliuolo potrà dare analoghe risposte tempestive ed efficaci al territorio dell’Alto Mugello”, ha aggiunto l’assessora alla protezione civile Monia Monni che ha ringraziato per la celerità le strutture toscane.

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