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Attualità martedì 18 giugno 2024 ore 18:00

Siccità, Toscana ad alto stress idrico

terreno brullo

In Italia le regioni considerate a più alto rischio sono 12, in un contesto di criticità che colloca lo Stivale al quarto posto in Europa. Ecco i dati



TOSCANA — La Toscana è fra le 12 regioni italiane sotto marcato stress idrico, con un rischio siccità previsto in aumento per i prossimi anni. I dati sulla situazione di criticità in Italia sono stati messi in fila dalla Community Valore Acqua per l’Italia di The European House – Ambrosetti, da cui si evince come lo stress idrico sia destinato ad aumentare soprattutto in Liguria, Friuli-Venezia Giulia e Marche

Basti pensare che nel 2022 è stato perso il 51,5% delle risorse idriche rinnovabili rispetto alla media storica: "La siccità italiana ha raggiunto livelli preoccupanti - spiega una nota - tanto che è stata registrata nel 2022 una perdita del 51,5% delle risorse idriche rinnovabili in un anno rispetto alla media storica dal 1950".

Nel 2023, temperature in crescita ed effetti dell’azione dell’uomo hanno generato nuova pressione sulla risorsa idrica. La penisola si colloca come quarto Paese dell'Unione europea per stress idrico, con un indice di 3,3 su 5. Solo Belgio (4,4), Grecia (4,3) e Spagna (3,9) presentano valori peggiori. 

grafico candela

Lo stress idrico nelle regioni italiane

E sono già 12 le regioni Italiane ad elevato stress idrico: Basilicata, Calabria, Sicilia, Puglia sono le più esposte in assoluto, seguite nell’ordine da Campania, Lazio, Marche e Umbria, Toscana, Molise, Sardegna e Abruzzo. Gli esperti, riporta la Community Valore Acqua, stimano che entro il 2030 lo stress idrico si intensificherà ulteriormente.

I settori più colpiti? Agricoltura e idroelettico: "L'agricoltura italiana, già sottoposta a numerose pressioni, sta affrontando una crescente scarsità d'acqua che mette a rischio la produzione alimentare e la sostenibilità delle attività agricole. La produzione di miele si è ridotta del 70%, del 63% quella delle pere e del 60% le ciliegie. L'idroelettrico - si illustra ancora - che rappresenta una fonte fondamentale di energia rinnovabile per l'Italia, sta soffrendo a causa della riduzione delle risorse idriche, compromettendo la capacità del Paese di soddisfare la domanda energetica attraverso fonti pulite".


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