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Attualità giovedì 23 giugno 2016 ore 11:12

Stop Hpv, ricerca e sensibilizzazione

Nell'ambito di un progetto nazionale sul papillomavirus, il distretto Rotary Toscana ha finanziato una borsa di studio a una ricercatrice dell'Ispo



FIRENZE — Si chiama Stop Hpv il progetto di sensibilizzazione sul papillomavirus che i 13 distretti italiani del Rotary International, con il patrocinio del Ministero della salute, sono impegnati a portare avanti dall'ottobre 2015 al novembre 2016. 

In questo progetto rientra il finanziamento di una borsa di studio del Distretto Rotary 2071 (Toscana), che verrà assegnata a una ricercatrice dell'Ispo. La borsa di studio, 32.000 dollari, verrà finanziata dal Club Rotary Figline-Incisa (4.000 dollari), assieme allo stesso Distretto Rotary 2071 e alla Fondazione Rotary, che contribuiranno per i restanti 28.000 dollari. 

Il direttore dell'Ispo (Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica), Gianni Amunni, ha individuato come assegnataria della borsa la ricercatrice Jessica Viti che, per un anno, andrà a Edimburgo, del laboratorio delll'Hpv Scottish Reference Laboratory; nel suo soggiorno scozzese, la borsista sarà seguita dal Rotary Club Portobello di Edimburg.

"Oggi il progredire della ricerca ha permesso di individuare un nuovo test molecolare, il test Hpv, in grado di evitare un numero ancora maggiore di tumori rispetto al Pap test - spiega il direttore di Ispo Gianni Amunni - Questa innovazione sta portando a un cambiamento epocale nelle strategie di prevenzione del cancro della cervice uterina. La Toscana, con Ispo, ha avuto un ruolo fondamentale negli studi che hanno portato a queste scoperte. La possibilità per la nostra ricercatrice di studiare per un anno al centro di Edimburgo ci consentirà senz'altro di andare avanti con le nostre ricerche".

Il papillomavirus è la causa più comune di tumore al collo dell'utero e colpisce ogni anno 3.500 donne in Italia e 270.000 nel mondo. E' la prima causa di morte a livello mondiale ma è anche l'unica forma tumorale che, se riconosciuta in anticipo, può essere curata. 

L'Italia è stata, nel 2008, il primo Paese europeo ad adottare una strategia vaccinale con la somministrazione gratuita del vaccinoa tutte le adolescenti fra gli 11 e i 12 anni. Con il progetto nazionale Stop HPV, il Distretto 2071 del Rotary si propone di sviluppare iniziative di sensibilizzazione, per far sì che tutte le ragazze si vaccinino. e finanziare la ricerca, come nel caso della Toscana.


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