"Dreolino" va alla conquista della Cina

RUFINA — Da quando Gino iniziò l’attività nel centro di Rufina – era il 1939 – l’azienda della famiglia Tanini ha percorso una lunga strada. Fino in Cina. Proprio in questi giorni, infatti, il vino dedicato al capostipite della ditta “Dreolino” è entrato a far parte di una selezione di vini scelti da una giuria italo-cinese per far conoscere al mercato asiatico le migliori produzioni vinicole italiane. 

“A Gino”  - un Chianti Rufina Riserva Docg del 2017 - ha ottenuto il terzo posto nel concorso “Miglior Vino Italiano" organizzato da Wine Channel. I prodotti premiati sono stati pubblicati su 19Youbao il primo magazine del vino italiano per il mercato cinese.

La casa vinicola di Rufina ha annunciato con soddisfazione il riconoscimento ottenuto nella competizione che “ha l'obiettivo di far conoscere i migliori vini italiani ad un pubblico di settore in Cina”.

"La nostra azienda è ancora più entusiasta di ciò che questo premio rappresenta per noi: un passo in avanti nel nostro percorso di crescita" spiegano dalla casa vinicola. "Vogliamo considerare questa gratificazione non un punto di arrivo, ma di partenza, dal quale il nome Dreolino possa espandere i propri orizzonti e far conoscere ad un mercato ancora non bene esplorato l'alta qualità del vino italiano che rappresentiamo”.

Si aprono così nuove prospettive per l’azienda vinicola della Valdisieve che nel corso del tempo ha acquisito fette di mercato in varie parti del mondo dove è apprezzata la sua vasta produzione di vini nobili a denominazione di origine controllata e garantita.

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