Beccato mentre spaccia metadone sul bus

I carabinieri in borghese riescono a bloccare venditore e acquirente durante lo scambio del flacone mentre viaggiavano sul pullman

PONTASSIEVE — Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pontassieve hanno arrestato un 27enne della zona per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo, pregiudicato e già ristretto ai domiciliari per una vicenda precedente - autorizzato ad uscire due volte a settimana per recarsi al Serd di Firenze - aveva escogitato da un paio di mesi un sistema semplice ed efficace per rivendere i flaconi di metadone somministratigli a scopo terapeutico.

La cessione avveniva nel tragitto di rientro dal capoluogo a bordo di autobus di linea dove il venditore attendeva l’acquirente che, dopo lo scambio, scendeva solitamente alla fermata della stazione ferroviaria di Pontassieve.

Ieri mattina però, sul bus c’erano alcuni militari dell’Arma in borghese che, dopo aver osservato il rapido scambio a bordo del mezzo hanno fatto fermare dai colleghi l’acquirente – con indosso i flacone acquistato - appena sceso dal pullman.

Il 27enne è stato invece bloccato appena sceso nei pressi della sua abitazione: ha tentato di fuggire strattonando e spintonando i carabinieri che però alla fine hanno avuto la meglio.

Indosso all’uomo sono stati rinvenuti 20 euro e due pantaloni sportivi griffati, provento dello spaccio, oltre ad un altro flacone di metadone. L’arrestato, trattenuto in camera di sicurezza, sarà giudicato nella mattinata con rito per direttissima.

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