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Attualità martedì 24 agosto 2021 ore 08:43

“Medici insufficienti sul territorio”

medico

Grido d’allarme di “Insieme per Rufina”, il capogruppo Mazzei: “Pronti a collaborare con la maggioranza per una soluzione a tutela dei cittadini”



RUFINA — I medici di famiglia di Rufina non sono sufficienti a coprire il territorio tanto che alcune persone del paese devono farsi assistere da dottori in servizio in altre località. La dibattuta questione dell’assistenza sanitaria torna alla ribalta dopo il nuovo allarme lanciato dalla lista di minoranza “Insieme per Rufina”. Il movimento – attraverso il capogruppo in consiglio comunale Chiara Mazzei – si rende disponibile a collaborare con il Comune (nell’ottica di una “opposizione costruttiva”) per trovare soluzioni per la tutela della popolazione.

“Per i cittadini di Rufina prosegue il disagio di dover migrare verso i comuni limitrofi per poter essere seguiti da un medico di medicina generale, poiché i medici presenti sul territorio hanno già raggiunto il limite legale di pazienti” spiega Mazzei.

Questa grave carenza non riguarda solo il nostro territorio, ma anche altri comuni della Val di Sieve, come tutte le altre aree periferiche e montane della Regione Toscana. È problematica anche la situazione dei medici di guardia, che devono sopperire con disagi per la loro professionalità e per i pazienti al mancato ricambio del personale, e che in molti territori sono in presenza decisamente insufficiente. Le difficoltà dei cittadini a contattare un medico si traducono in un utilizzo sbagliato dei pronto soccorso, che devono essere riservati ad accessi di emergenza. Chi ha figli in età pediatrica sa bene che ci sono orari e giorni in cui non c'è alternativa all'accesso al pronto soccorso. Evidenziamo le responsabilità della Regione Toscana, che non ha avviato nessuna delle riforme di modifica della continuità assistenziale medica sul territorio, tanto sbandierate nelle varie campagne elettorali, né ha lavorato per avviare i corsi di Formazione specifica in medicina generale per un numero sufficiente di iscritti che possano garantire un normale ricambio di personale medico”.

“Fratelli d'Italia - aggiunge l’esponente di “Insieme per Rufina” - poche settimane fa ha presentato alla Camera dei deputati le proposte dei consiglieri della Regione Toscana Diego Petrucci e Vittorio Fantozzi, per i medici disposti ad esercitare nelle aree interne e disagiate, che prevedono facilitazioni nel conteggio dei mesi ai fini sia della previdenza sia degli avanzamenti di carriera, oltre all'alloggio gratuito, anche in convenzione con i Comuni. Il gruppo consiliare “Insieme per Rufina” è pronto a mantenere la posizione di opposizione costruttiva, come ha dimostrato in questi ultimi anni, anche in questa occasione, e appoggerà le iniziative della maggioranza su un tema così delicato, ogni qualvolta si lavorerà per la tutela dei cittadini”

“Vedremo – conclude Mazzei - se anche le altre forze politiche saranno disposte a collaborare con noi per lo sviluppo del territorio e la tutela dei cittadini, quando presenteremo gli atti necessari a supportare le proposte di Fratelli d'Italia, o se prevarrà il pregiudizio politico”. 


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