Attualità martedì 30 marzo 2021 ore 16:04
Treni sporchi: dov’è l’igiene anti-Covid?

Alcuni pendolari hanno segnalato poca pulizia a bordo dei convogli regionali. Giannelli (FI): “Necessario aumentare i controlli”
VALDISIEVE — Le foto dei poggiatesta sporchi di alcuni sedili di un treno regionale hanno fatto il giro dei social. In molti hanno commentato l’accaduto aggiungendo altre segnalazioni sulla scarsa igiene a bordo dei convogli sulla linea Borgo-Firenze via Pontassieve ricordando come – in tempi Covid – la pulizia dei mezzi pubblici sia una priorità.
Lamentele che sono state raccolte da Giampaolo Giannelli, responsabile regionale dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana”.
“In piena emergenza Covid, particolare attenzione dovrebbe essere garantita, oltre al distanziamento, alla pulizia e sanificazione degli ambienti e di tutte le superfici dei mezzi sui quali viaggiano i passeggeri. Le foto apparse sui social, postate da una passeggera del treno regionale 18907, (che tra l'altro riferisce di aver infruttuosamente segnalato più volte il problema al customer care regionali), sono imbarazzanti e soprattutto quanto di più lontano da condizioni di igiene e sicurezza, necessarie sempre, indispensabili oggi. Poggiatesta sporchi ed untuosi in questo stato sono antitetici ad un modo di viaggiare pulito, sano, sicuro” dice l’esponente azzurro.
“Se si va a spulciare su quanto dichiara Trenitalia, se si legge con attenzione il contratto di servizio 2019-2034, se si vanno a leggere le teoriche indicazioni relative ai controlli del nucleo ispettivo anche in termini di pulizia a bordo le buone intenzioni e le dichiarazioni di principio fioccano. Si parla di nuove attività di pulizia (nebulizzazione e vaporizzazione degli spazi) fatte con moderni strumenti, attestate da un ente esterno, che permettono un’igiene profonda di sedili, bagagliere, tavolini e di tutte le superfici a contatto con i passeggeri”.
“Si precisa anche - ricorda Giannelli - che le attività proprie del pulitore viaggiante sono state potenziate per tutta la flotta di Trenitalia, che il pulitore stesso, oltre a garantire la pulizia, interviene per igienizzare e sanificare gli spazi anche durante il viaggio, a tutela della salute dei viaggiatori e dei dipendenti ed infine che gli ispettori svolgono un controllo a campione su un numero di treni indicato".
"Tutte belle parole ed ottime intenzioni che però non coincidono con le segnalazioni fatte dai passeggeri della tratta Borgo San Lorenzo - Firenze, che non rappresentano, purtroppo, casi isolati. È quindi indispensabile - conclude l'esponente di Forza Italia - che i controlli vengano intensificati rispetto a quanto attualmente previsto nel contratto di servizio, e che vadano ad insistere soprattutto sui treni regionali, troppo spesso, e su troppi aspetti, poco considerati rispetto alle tratte di alta velocità, anche in tema di igiene e pulizia a bordo”.
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